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Nuovo arrivo in casa Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata. Il Dany Basket è lieto di annunciare la firma di Alberto Mazzullo, pivot classe ’98, arrivato nell’ultimo giorno di mercato. Siciliano di nascita, fa il suo esordio tra i senior nella stagione 2013/2014 con la Mia Basket militante in serie C2. Successivamente vestirà per quattro annate consecutive la maglia del Patti disputando il campionato di serie C Silver e quello di serie B. Dal 2018 al 2020 giocherà sempre in Silver con le maglie della Basket School Messina, Fortitudo Messina e Or.Sa. Barcellona fino a ritornare in serie B con la Cestistica Torrenovese Aquila Nebrodi. La scorsa stagione ha indossato di nuovo la canotta della Basket School Messina in serie C Gold  totalizzando 159 punti con una media di 6.9 punti di media a partita ed un high di 16. La stagione in corso Alberto l’ha iniziata alla Svela Lucera in Puglia dove ha chiuso con la vittoria del campionato in G gold con quattro giornate di anticipo, contribuendo alla storica promozione in B della squadra pugliese.

A dare il benvenuto a Mazzullo ci pensa il direttore sportivo del Dany Basket, Marco Nannini. «Andiamo ad aggiungere al nostro roster un giocatore esperto nonostante la giovane età, che ci auguriamo ci porti tanta energia sotto canestro. Ci aspetta una seconda parte di campionato difficile dove c’è una forte concorrenza per entrare nei playoff e le ultime nostre battute di arresto non ci permettono di stare tranquilli, cosi abbiamo deciso di allungare le rotazioni. Voglio ringraziare in primis il presidente Gino Giuntini e il nostro sponsor Consorzio Leonardo Servizi e Lavori che come sempre si dimostrano vicini alla squadra, cercando di dare il massimo sostegno al gruppo. Un grazie anche alla Basket Promotion e in particolare a Lorenzo Vandoni per la propria professionalità e per aver portato in tempi rapidissimi Alberto a Quarrata».

Queste le parole del neo giocatore biancoblu, che farà il suo esordio sabato nella complicata trasferta sul campo di Valdisieve: «Sono veramente contento di essere a Quarrata e ci tengo a ringraziare ogni membro della società per avermi fatto sentire subito a mio agio. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione di coach Alberto Tonfoni per dare una mano a raggiungere gli obiettivi che la squadra si è prefissata».

Il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata torna a casa da Siena con un ko a dir poco clamorosa per le modalità in cui è arrivata. Avanti di cinque lunghezze a 18 secondi dalla conclusione della contesa, il Dany Basket ha subito un incredibile parziale di 7-0 da parte della Mens Sana, collezionando due palle perse e uno 0/2 dalla lunetta. Una partita che pareva già vinta e che invece consegna nelle mani dei ragazzi di coach Alberto Tonfoni la terza sconfitta consecutiva. Non il modo ideale insomma per avvicinarsi alla terza trasferta consecutiva, in programma sabato sul parquet di Valdisieve.

La cronaca

Dopo un primo tempo equilibrato, andato in archivio sul 33-37 con un break di 5-0 in favore dei biancoblu, la ripresa inizia con un 9-1 per gli ospiti, firmato Rossi, Mustiatsa e Riccio (34-46 al 24′). Grazie ai diversi viaggi in lunetta (non sempre sfruttati adeguatamente però), Quarrata mantiene il vantaggio acquisito e si presenta all’ultima frazione con 10 punti di margine da difendere sul 46-56. Siena dimezza subito le distanze con Tognazzi, ma dall’altra parte Mustiatsa ridà ossigeno ai suoi con una bomba. Quarrata si riprende il +10 con Balducci e Riccio (57-67 al 35′), i locali rispondono prontamente, poi Calugi si inventa un gran gioco da quattro punti. Menconi tiene accese le speranze dei padroni di casa, ma a 18 secondi dalla sirena finale il tabellone luminoso recita 67-73. La palla persa di Balducci e il seguente fallo antisportivo preoccupano gli ospiti, che hanno comunque il pallone fra le mani. Quarrata regala tuttavia il possesso alla Mens Sana, che dalla linea della carità fa -1 con 10 secondi ancora sul cronometro. Rossi ha i liberi per riallungare, ma li sbaglia entrambi, e Tognazzi si guadagna il nuovo viaggio in lunetta con il quale completa la rimonta, regalando ai suoi il successo.

Mens Sana Siena – Dany Basket Quarrata 74-73 (18-17, 33-37, 46-56)

Quarrata: Balducci 5, Mazzullo, Cantrè, Falaschi 10, Rossi 8, Fed. Regoli 14, Riccio 16, Calugi 6, Fran. Regoli 3, Mustiatsa 12. All. Tonfoni.

Il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata ha subito l’occasione di mettersi alle spalle la sconfitta rimediata sabato scorso al PalaFilarete nel match con Legnaia. Il Dany Basket è infatti di scena mercoledì 1 marzo (palla a due alle 20:45) al PalaEstra di Siena in occasione del recupero della 19° giornata con la Mens Sana. I mobilieri, motivati anche dal palcoscenico in cui si esibiranno – teatro di vittorie e partite storiche per quanto concerne Serie A1 ed Eurolega – sono chiamati ad una prestazione solida contro una squadra reduce dalla netta affermazione ai danni del Don Bosco Livorno. I biancoverdi adesso occupano la 13° posizione in graduatoria con 14 punti, a -6 dalla truppa di coach Alberto Tonfoni.

«Ovviamente non sarà una passeggiata – dice l’allenatore di Quarrata, che nel match d’andata si impose con il punteggio di 84-63 – Siena viene da un’affermazione convincente, in più ha un roster profondo e completo. La parola d’ordine dovrà essere continuità: lungo il nostro percorso ci è mancata sia all’interno di una singola gara, sia per diverse partite di fila. Per espugnare il PalaEstra dovremo essere lineari e concentrati sia nelle esecuzioni difensive che in quelle offensive per cercare di tenere alto il ritmo e la pressione. Bisogna remare tutti nella solita direzione».

Secondo ko di fila per il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, che al PalaFilarete di Firenze regge un tempo, per poi subire nella ripresa la veemenza di una Cantini Lorano Olimpia Legnaia che si conferma in gran spolvero in questo momento, festeggiando 83-67. Nonostante i tentativi di allungo dei padroni di casa, che toccano il +8 nella frazione d’apertura, il Dany Basket resiste e nella seconda frazione mette pure la testa avanti grazie a Mustiatsa (miglior marcatore dei suoi a quota 15 punti) e Riccio. Il finale di periodo però sorride ai gialloblù, che con Cherubini vanno al riposo sul +6 (39-33 al 20′).

La musica – purtroppo per i ragazzi di coach Alberto Tonfoni – cambia nel secondo tempo. I legnaioli piazzano l’allungo decisivo blindando la difesa e maturando un vantaggio ampiamente in doppia cifra. Attraverso i tiri liberi, gli ospiti provano a restare aggrappati al match, ma sbattono spesso contro il muro dell’Olimpia eretto da Quaglia e Del Secco. A 10 minuti dalla fine sono 14 le lunghezze di svantaggio di Falaschi e compagni. L’ultima frazione è in discesa per la Cantini Lorano, mentre dall’altra parte sono i canestri di Federico Regoli a rendere il passivo un po’ meno amaro. La serata del PalaFilarete rimane però da cancellare in fretta per Quarrata, che già mercoledì tornerà in campo per il recupero con la Mens Sana Siena.

Cantini Lorano Olimpia Legnaia – Dany Basket Quarrata 83-67 (21-14, 39-33, 62-48)

Quarrata: Mustiatsa 15, Fed. Regoli 14, Rossi 8, Riccio 7, Balducci 3, Falaschi 10, Fran. Regoli 7, Zucconi 2, Calugi 1, Cantrè, Frati, Frangioni. All. Tonfoni.

Ventunesima giornata di campionato all’orizzonte per il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, che dopo la sconfitta interna con Spezia Basket Club si appresta a viaggiare alla volta di Firenze. Sabato, con palla a due alle 21:15, i biancoblu saranno di scena al PalaFilarete, casa dell’Olimpia Legnaia. Una squadra in forma la Cantini Lorano, reduce da tre vittorie consecutive e attualmente quinta forza della classifica (alla pari di Spezia) con 26 punti, sei in più dei mobilieri. All’andata però furono Falaschi e compagni ad avere la meglio con il punteggio di 80-67.

«Affrontiamo una formazione in salute e che lungo il suo percorso ha dimostrato di saper giocare una bella pallacanestro – afferma il coach di Quarrata, Alberto Tonfoni – Servirà quindi un Dany Basket in grande spolvero per cercare di contendere il successo agli avversari fino all’ultimo. Finalmente veniamo da una settimana senza acciacchi o altri problemi, durante la quale abbiamo potuto lavorare bene. Chiaramente la concentrazione dovrà essere massimale, perché in un palazzetto caldo come il PalaFilarete ogni errore commesso ci potrebbe costare caro. Servirà sfoderare una prestazione stile Cecina o Arezzo, fatta di estrema concretezza, lucidità nelle scelte offensive e cattiveria agonistica».