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Si conferma il tabù trasferta per il Dany Basket Quarrata, che perde 85-82 a La Spezia dopo un tempo supplementare. La squadra, targata Consorzio Leonardo Servizi e Lavori, accarezza a lungo il sogno vittoria e nel rush finale potrebbe piazzare il colpo, ma i locali si dimostrano un pizzico più lucidi, riuscendo a difendere il proprio campo. Ai biancoblu non basta la super prestazione di Riccio, che chiude con 29 punti (6/11 al tiro da oltre l’arco).

Che la partita sia destinata a viaggiare sui binari dell’equilibrio lo si capisce già nel primo periodo, che va in archivio sul 18-20 per il Dany Basket. La truppa di coach Alberto Tonfoni è venuta in Liguria consapevole di poter tornare a casa con i primi due punti conquistati “on the road” in questo campionato e lo dimostra anche in una seconda frazione ricca di canestri. I viaggianti infilano ben 31 punti, ma la compagine spezzina risponde con 30: si va quindi all’intervallo sul 48-51.

Le clamorose percentuali di Quarrata si abbassano in un terzo quarto dove la difesa locale sale di colpi, concedendo appena 10 punti. Falaschi e compagni hanno il merito però di non uscire dalla partita e di presentarsi all’ultima frazione con appena quattro lunghezze da recuperare sul 65-61. A cinque minuti dalla conclusione del match, il Dany Basket torna anche davanti sul 69-72 con la bomba di Ianuale. I locali accorciano dalla lunetta e poi piazzano il canestro del sorpasso. Federico Regoli pareggia ai liberi, ma Quarrata è confusionaria in attacco. Eppure nella propria metà campo regge l’urto e così si entra nell’ultimo minuto con il risultato in perfetto equilibrio. I mobilieri falliscono l’occasione di andare a segno e a 19 secondi dal termine i bianconeri hanno il pallone della vittoria, che però sprecano. Si va al tempo supplementare, aperto dal parziale locale di 4-0, mentre il Dany Basket proprio non ne vuole sapere di sbloccarsi. Il primo canestro dell’overtime dei pistoiesi è una tripla al 44’ di Ianuale, che fa 79-78. Spezia però non trema e sembra chiudere la contesa, e invece Riccio ha la clamorosa chance di infilare i due punti del sorpasso. Il tiro della guardia però non entra e a fare festa sono gli avversari per 85-82. 

Spezia Basket – Dany Basket Quarrata 85-82 d1ts (18-20, 48-51, 65-61, 75-75)

Quarrata: Zucconi, Balducci 5, Ianuale 14, Cantrè 3, Falaschi 7, Agnoloni 1, Fed. Regoli 17, Riccio 29, Frangioni, Fran. Regoli 6. All. Tonfoni.

Trasferta ligure per il Consorzio Leonardo Servizi Quarrata, impegnato oggi (domenica 30 ottobre, palla a due alle 18) sul parquet di Spezia Club, formazione che proprio come il Dany Basket ha ottenuto quattro punti nelle prime quattro giornate di campionato, vincendo entrambe le partite casalinghe disputate. Falaschi e compagni si presentano al match forti del successo conquistato una settimana fa ai danni della Mens Sana Siena.

«Affrontiamo una squadra dal talento offensivo strabordante – il pensiero del coach dei biancoblu, Alberto Tonfoni – Hanno un quintetto completo sotto tutti i punti di vista e veramente tante soluzioni. Noi siamo in crescita, vedo un gruppo che lavora con attitudine e serietà in palestra. Veniamo da una prestazione convincente, ma anche da una settimana non semplice. Rispetto all’ultima trasferta sul campo di Castelfiorentino dobbiamo mostrare maggiore maturità, difendendo come succede ogni volta in casa nostra. Ci manca ancora qualcosa per quella che è la mia idea, ma sono fiducioso perché stiamo rispettando i tempi del percorso di sviluppo».

a cura di Riccardo Bargiacchi 

Il Dany Basket Quarrata si conferma imbattuto fra le mura amiche e ottiene il suo secondo successo in campionato. Neanche l’assalto della Mens Sana Siena basta per far vacillare le certezze biancoblu, che hanno nel PalaMelo il loro fortino. Se anche fuori casa dovessero cominciare ad arrivare delle vittorie, allora la compagine di coach Alberto Tonfoni potrà sicuramente togliersi delle soddisfazioni importanti. Per quanto concerne la vittoria sui biancoverdi per 84-63, decisivo è risultato lo strappo nel secondo periodo, con i padroni di casa a stringere le maglie in difesa e a dimostrarsi efficaci e precisi in attacco.

Dopo un primo periodo da 18-15 di parziale, Falaschi e compagni riescono a prendere un buon margine, andando negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 40-29. L’inerzia è dalla parte del Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, a cui manca l’ultimo passo per completare l’opera. Ed è ciò che avviene in una terza frazione sostanzialmente perfetta per i mobilieri. Il lavoro è da manuale in entrambe le metà campo e Siena è costretta anzitempo ad alzare bandiera bianca, alla luce di un break da 26-13 per il Dany. Sugli scudi Ianuale, che concluderà la gara con 15 punti, ma pure Riccio, che al 40′ avrà lo stesso bottino. In doppia cifra pure i fratelli Regoli, Falaschi e Balducci. Insomma, la formazione biancoblu è un’orchestra con più tenori. E nell’ultimo quarto c’è spazio pure per Frati, che si toglie la soddisfazione di andare a segno da oltre l’arco. Festa completa e testa già al prossimo impegno, che vedrà Quarrata di scena sul parquet di Spezia, domenica 30 ottobre alle 18.

Dany Basket Quarrata – Mens Sana Siena 84-63 (18-15, 40-29, 66-42)

Quarrata: Zucconi, Balducci 10, Ianuale 15, Cantrè, Falaschi 12, Agnoloni 8, Fed. Regoli 11, Riccio 15, Frati 3, Fran. Regoli 10. All. Tonfoni.

LA CLASSIFICA 

Quarta giornata di campionato al PalaMelo per il Consorzio Leonardo Servizi e Lavori Quarrata, che in Via Arcoveggio attende una nobile decaduta della pallacanestro italiana come la Mens Sana Siena, neopromossa in C Gold. I biancoverdi arrivano dalla vittoria interna contro Legnaia, mentre il Dany Basket nello scorso turno ha ceduto il passo a Castelfiorentino.

«La Mens Sana è una squadra che ci somiglia molto: è in grado di giocare a ritmi sostenuti e prova a mettere grande intensità – dice il coach dei biancoblu, Alberto Tonfoni – Ha esterni di buon livello, lunghi con una fisicità importante, quindi è un roster completo. Sarà uno scontro probante e delicato. Noi ci presentiamo alla palla a due (in programma per oggi, domenica 23 ottobre, alle 18, nda) con alle spalle un successo e due sconfitte in occasione delle quali ci siamo giocati fino in fondo la partita. Questo significa che possiamo tenere testa con tutti, a patto che facciamo le cose con concentrazione, determinazione ed entusiasmo».